Sono Antonia, fondatrice di De Boda con Libellula. Adottivo francese e sivigliano. Sono appassionata di moda e viaggi, dove traggo ispirazione da ogni matrimonio che facciamo.
Formato in Relazioni Pubbliche, Esperto Superiore in Organizzazione e Decorazione di Matrimoni ed Eventi, e ho un Master in Protocollo e Organizzazione di Eventi DI EVENTI:
Per molto tempo ho vissuto a Vicenza e lì ho scoperto il mondo dei matrimoni. Un matrimonio in Piazza San Marco ha illuminato il mio desiderio di essere partecipe della felicità degli innamorati, e in quel momento ho deciso di allenarmi come Wedding Pianificatore.
Mi reputo una persona vicina, empatica, ordinata e perfezionista. Educazione, eleganza e capacità di adattamento all'ambiente sono le virtù che apprezzo di più.
Sono Azucena, co-fondatrice di De Boda con Libellula, formata con i migliori maestri creativi in tecnica specialistica in estetica e caratterizzazione trucco. Ho lavorato per film come El mundo es Suyo, televisione, marchi di cosmetici come Yves Saint Laurent, teatro e sfilate di moda come Dior Cruise a Siviglia e Agatha Ruiz de la Prada a Ronda.
Mi considero una persona artistica, creativa, curiosa e paziente. L'aura che emana il mondo cinematografico mi ha portato ad orientare la mia vita lavorativa verso il lavoro artistico di caratterizzazione. L'esperienza e le conoscenze apprese durante la mia vita lavorativa sono state utili per l'altra mia passione: il wedding design e la decorazione.
Sono Carmen, laureata in Geografia e Storia all'Università Pablo de Olavide. La mia carriera nel mondo dei matrimoni è iniziata per caso, come fanno le migliori storie. Mi sto formando nel corso di laurea magistrale in Comunicazione, Protocollo e Relazioni Pubbliche.
Mi considero una persona creativa, divertente e rischiosa. Leggere un buon libro, bere un caffè, conoscere design e moda e la fotografia sono caratteristiche che mi definiscono. Sia la mia esperienza di studio in Italia che quella di viaggiare per mezza Europa su Interrail mi hanno aiutato a conoscere le diverse tendenze nell'abbigliamento e negli aspetti culturali, oltre a migliorare le mie capacità comunicative, perfezionando l'italiano e l'inglese.
Essere il più piccolo del gruppo mi dà il vantaggio di imparare molto dai miei colleghi, dalle loro esperienze lavorative, dalle loro prospettive artistiche e, soprattutto, dal profilo che voglio essere.